Vai a fare la spesa, entri al supermercato e ti avvicini al banco delle carni bianche …ti accorgi che il pollo si presenta o con la pelle bianca o con un colorito più giallognolo.

Come per la carne rossa o bianca, anche il colore della carne del pollo può far nascere idee o preconcetti differenti nella mente del consumatore. Domande come: “Qual è il pollo più sano? Qual è meglio comprare? Carne gialla o bianca? Useranno il colorante?”

La risposta a tutti questi quesiti è una ed è semplice.

Le due variazioni di colore della carne del pollo non provocano nessuna differenza qualitativa del prodotto. Semplicemente, il colore diverso della pelle è dovuto all’alimentazione, elemento caratterizzante per la crescita del nostro pollo e che segna la tradizione del nostro Paese.

I polli alimentati con sorgo e frumento tendono ad assumere un colore rosato biancastro; i polli alimentati con mais, invece, crescono con un colorito tendente al giallo.

In entrambi i casi il mangime è di qualità e sicuro.

  • Il mais è sicuramente il cereale principale per l’allevamento avicolo. Ha il vantaggio di combinare al maggior valore energetico il minore contenuto in fibra grezza; è una buona fonte di acido linoleico, importante per la sintesi del tuorlo, e di pigmenti naturali, responsabili della colorazione tendente al giallo della pelle e del tuorlo.
  • Il frumento, invece, ovvero il grano tenero, è ricco di vitamina PP, magnesio e, in particolare, di amido, fondamentale in quanto fonte di glucosio, benefico per l’energia mentale e per i tessuti.
  • Il sorgo, invece, è un cereale virtuoso, sul quale i professionisti del comparto agroalimentare possono scommettere in completa sicurezza. È una fonte unica di energia, privo di glutine, ricco di vitamine del gruppo B, magnesio e antiossidanti, oltre che essere un’ottima fonte di fibre.

In qualsiasi caso, il nostro pollo cresce sano e forte.

La differenza finale è essenzialmente nel gusto, in quanto il sapore del pollo bianco è più delicato, si sente anche la morbidezza esterna, quindi della pelle, in quanto anch’essa, oltre che la carne, risulta più soave. Il pollo giallo, invece, risulta più croccante, con la classica “crosta” dal sapore deciso e unico.

Ad avvalorare questa differenza cromatica di sicuro c’è la tradizione Italiana, la quale vede la scelta del colore del pollo semplicemente sulla base di fattori tradizionali e storici che rendono uniche le nostre ricette! Dalla nonna ai figli, dai figli ai nipoti, dal Nord al Sud d’Italia alla fine il pollo è sempre pollo, bianco o giallo, il suo sapore gustoso eccelle.

Grande classico della tradizione sarda, consigliamo la ricetta proposta dal nostro chef Polleddu alla sarda con olive, capperi e mirto in cui la morbidezza del pollo bianco è inconfondibile!

Per assaporare, invece, la croccantezza del pollo giallo, con un gusto più deciso, meno morbido all’esterno, ma ugualmente squisito, è da provare la nostra ricetta delle Porchettine di pollo!