Pollo 100% italiano, qualità garantita. Sulla tua tavola entro poche ore dalla macellazione.
Polleddu alla sarda con olive, capperi e mirto
E’ proprio questo il piatto ideale da preparare durante le feste, quando non si è di fretta e ci si può dedicare alla cucina e alle preparazioni che richiedono un po’ più di tempo.
Per questa ricetta il nostro Chef ha rivisitato un grande classico della tradizione culinaria della Sardegna: il Porceddu. La carne di maiale viene sostituita da un tenero ed altrettanto gustoso arrotolato di pollo della linea classica Monteverde cotto lentamente e a bassa temperatura.
Preparato con carne avicola 100% italiana e proveniente dalla nostra filiera integrata, l’arrotolato di pollo è l’alternativa che cercavi per uscire dalla monotonia dei soliti secondi piatti. Lascia pure da parte le braci, ma non scordarti il mirto fresco, ingrediente essenziale per la buona riuscita di questo piatto!
- Tempo di preparazione180 min
- Numero di persone6
- Kcal / porzione398
- Tipo di cotturaA cottura lenta
Ingredienti
- Arrotolato di pollo : 1 kg
- Sale aromatico : 10 g
- Mirto fresco : 60 g
- Olio EVO : 20 ml
- Olive nere : 100 g
- Capperi : 50 g
- Cipolla bianca : 100 g
- Vino bianco secco : 200 ml
Procedimento
1- Preparazione arrotolato e cottura a bassa temperatura
Per preparare il polleddu alla sarda inizia ad insaporire l’arrotolato con il sale e il mirto, massaggia la carne e poi lasciala riposare per qualche minuto.
Nel frattempo prepara tutto il necessario per la cottura a bassa temperatura. In una pentola, porta l’acqua alla temperatura costante di 85° C; puoi fare ciò con ausilio di un roner, oppure con un comune termometro da cucina. Raggiunta la temperatura, inserisci l’arrotolato, ancora coperto di sale e mirto, nel sacchetto per il sottovuoto e condiziona il tutto.
Ora procedi con la cottura, immergi il sacchetto nell’acqua e lascia cuocere per 3 ore. Trascorso il tempo indicato, togli la carne e raffreddala velocemente in un recipiente con ghiaccio o acqua fredda.
Questo innovativo metodo di preparazione e questi accorgimenti, oltre a mantenere la polpa della carne saporita e succosa, ti permetteranno di poter conservare l’arrotolato (ancora chiuso e sigillato nel sacchetto utilizzato per la cottura) fino ad un mese.
2- Finitura
Ora lava e taglia alla julienne la cipolla bianca e falla soffriggere in una casseruola con un filo d’olio EVO. Mentre sfrigola ancora, aggiungi i capperi e le olive, e sfuma con il vino bianco secco. Lascia cuocere per qualche minuto e fai restringere la salsina.
A questo punto, apri il sacchetto dell’arrotolato facendo attenzione a non buttare via il sughetto che si è creato durante la cottura. Aggiungilo nella casseruola e frulla il tutto aiutandoti con un frullatore ad immersione. Lascia sul fuoco a fiamma dolce per 5 minuti.
Infine, per quest’ultima fase di cottura, preriscalda il forno a 180 °C e, una volta raggiunta la temperatura, lasca rosolare l’arrotolato di pollo per 20 minuti circa. Giusto il tempo per far si che si crei una sottile crosticina dorata.
3- Impiattamento
Prima di tagliarlo a fette e servirlo, il consiglio è quello di farlo raffreddare qualche minuto. In questo modo le fettine saranno belle compatte, non si romperanno, e l’impiattamento sarà impeccabile.
Buon appetito !