Ormai ci conoscete…gusto, qualità e benessere sono i valori che ricerchiamo sempre e che ogni giorno trasmettiamo, non solo attraverso il nostro prodotto ma anche con consigli pratici e ricette sempre nuove. Specialmente per le carni, ed in particolare per quella di pollo, la cottura, oltre ad essere un passaggio fondamentale è anche estremamente delicato e spesso ostico.

Da questo dipendono il gusto e la qualità dell’intero piatto; infatti se cotta in modo non adeguato, oppure se troppo stressata, la carne di pollo rischia di perdere tutta la sua morbidezza e può risultare poco saporita. Per evitare tutto questo, la tecnica della vasocottura accorre in nostro aiuto.

La vasocottura è una tecnica dalle origini piuttosto antiche che, come suggerisce il nome, permette di cucinare direttamente nei vasetti di vetro. Utilizzata soprattutto per le conserve, i sughi e le marmellate, questa tecnica è stata recentemente portata in voga da famosi Chef e foodblogger per i suoi numerosi vantaggi e benefici.

  • É semplice e adatta a tutti, non richiede particolari abilità o strumenti, se non un vasetto in vetro dalla chiusura ermetica che verrà poi riaperto solo a cottura ultimata. Inoltre, non necessita di particolari attenzioni, non c’è un ordine con cui inserire gli ingredienti e soprattutto non dovrete controllare i fornelli ogni minuto per evitare che qualcosa bruci. L’unica accortezza è quella di evitare di riempire fino all’orlo il vaso. Lasciando un po’ di aria permetterete al vapore di formarsi e di cuocere tutti gli ingredienti al meglio.
  • La vasocottura è anche molto versatile e sostenibile. Si possono cuocere i vasetti in svariati modi, nel forno a bagnomaria, nel microonde, o sui fornelli; in ogni caso, grazie all’effetto ricreato della “pentola a vapore” i tempi si accorceranno e saranno inferiori rispetto a quelli richiesti per le cotture classiche. Inoltre, la possibilità di cuocere più vasetti nello stesso momento e, per esempio, nella stessa pentola, vi permetterà di risparmiare energia e risorse preziose.
  • Cuocere gli alimenti in questo modo è salutare, nutriente ed incredibilmente gustoso. Con la vasocottura tutti i liquidi degli alimenti rimarranno all’interno del vasetto, contribuendo così alla cottura delle pietanze. In questo modo i nutrienti, i sapori e gli aromi non si disperderanno, il pollo rimarrà morbido e succulento e il gusto sarà garantito al 100%. Sempre grazie all’abbondanza di liquidi e sapori, questo metodo non richiede grandi quantità di olio e di sale. Per questo motivo è un alleato vincente per chi vuole seguire una dieta povera di grassi, all’insegna del benessere e della leggerezza.
  • Infine, questa tecnica è anche “furba”. Non solo durante la preparazione non sporcherete troppe pentole e attrezzi, ma vi permetterà anche di preparare monoporzioni con giorni di anticipo e già impiattate (o meglio, “invasettate”). Potrete organizzare i vostri pasti senza dover rinunciare al gusto…anche quando avrete poco tempo!

I vantaggi e i benefici sono davvero tantissimi per non provare almeno una volta questo metodo. Le ricette adattabili alla cottura in vaso sono moltissime e questa tecnica sembra essere creata apposta per la carne di pollo. Allora cosa state aspettando? Provate la ricetta abruzzese del “Pollo alla Franceschiello in vasocottura”, creata dallo chef di casa Monteverde. Buon appetito!