Le ricerche scientifiche e i pareri di molti nutrizionisti sfatano la tendenza comune a credere che le carni bianche non contengono abbastanza ferro. Spesso si è portati a consumare carni rosse che, secondo la credenza popolare, sono le sole ad essere ricche di ferro. Infatti, secondo la ricerca Doxa-Unaitalia, ben 7 italiani su 10 si lasciano guidare da questo falso mito nella scelta della carne da consumare. Ma sfatiamolo!

In realtà, nonostante siano bianche, le carni di pollo e di tacchino contengono più o meno la stessa quantità di ferro di quelle rosse. Per esempio 100 grammi di coscia di pollo, cotto senza pelle, contengono 1,4 mg di ferro, proprio come 100 grammi di lombata di bovino adulto (Fonte: INRAN 2000).

Il nutrizionista Giorgio Calabrese, Docente della Scuola di Specializzazione di Medicina, Facoltà di Medicina Università degli Studi di Torino spiega che “Non esistono differenze dal punto di vista del contenuto in proteine o in ferro che possono far preferire un tipo di carne ad un’altra”. Il ferro è infatti presente in tutte le carni, la differenza è cromatica ed è dovuta ad una speciale proteina, la mioglobina. È proprio questa che, a contatto con l’ossigeno, dona alla carne il tipico colore rosso alla base della categorizzazione dei due tipi diversi di carne.

La differenza tra carni bianche e carni rosse risiede altrove.

Dal punto di vista nutrizionale infatti le carni bianche hanno moltissimi benefici. Sono indicate per le diete povere di grassi, ma ricche di proteine. La maggior parte dei grassi contenuti, oltre ad essere grassi buoni perché in prevalenza monoinsaturi e polinsaturi, si trovano specialmente nella pelle che è facilmente eliminabile.

Inoltre, le carni avicole hanno la capacità di promuovere la biodisponibilità dei nutrienti contenuti anche negli altri alimenti consumati insieme. Cosa vuol dire? Se si accompagna il petto di pollo con un contorno di broccoli, allora questo l’assorbimento di tutti gli elementi nutritivi presenti nel piatto (in questo caso del ferro presente anche nella verdura) avverrà più velocemente. Ecco perché, a maggior ragione, è importantissimo ricordarsi di consumare pasti ricchi di tutti i macronutrienti necessari al nostro corpo; un modo concreto per giovare di tutti i benefici di un’alimentazione sana e adeguata in base alle proprie esigenze.

Fonte: https://www.seiverita.it/verita05.php