La carne di pollo è uno degli ingredienti fondamentali della dieta mediterranea. Leggera e genuina, questo alimento è super versatile in cucina e si presta a numerose ricette e preparazioni.
Dal gusto delicato, può sembrare a prima vista un alimento semplice da cucinare. In realtà, presenta alcune insidie da evitare per ottenere una carne morbida e succulenta.
Ma niente paura. Abbiamo selezionato i consigli e le tecniche di cottura che doneranno alle vostre ricette di pollo un’esplosione di gusto e profumi.
Il tutto seguendo pochi passaggi semplici e veloci.
Cottura a bassa temperatura sottovuoto: quali sono i benefici?
Questa tipologia di cottura permette di mantenere la carne di pollo tenera e succosa.
Il vantaggio principale è che grazie ai pratici sacchetti riusciamo a trattenere tutti i succhi del pollo, compresi i preziosi nutrienti.
In secondo luogo, grazie al vuoto di pressione, tutte le spezie e gli aromi usati per condire il pollo penetrano più in profondità nella carne, rendendola più morbida e saporita.
Infine, la carne può essere conservata per qualche giorno in frigo.
Come grigliare il pollo in modo sano e veloce
Ammettiamolo, la cottura alla griglia o in piastra è uno dei modi più sfiziosi per preparare la carne.
L’obiettivo è ottenere una crosticina croccante, senza carbonizzare la carne e, soprattutto, evitando di eccedere con i grassi, come olio e burro, che spesso vengono aggiunti in cottura.
Oggi ti sveliamo 2 consigli per grigliare il pollo in modo leggero, senza rinunciare a tutto il gusto che questa tecnica è in grado di regalare.
- Utilizzare delle teglie antiaderenti. Questo particolare tipo di teglia evita che la carne si attacchi al fondo, senza dover aggiungere olio o burro,
- Spennellare la carne in punti precisi. Invece di ungere la teglia, possiamo posizionare dei leggeri strati di olio o burro sulle parti selezionate, in modo da non esagerare con i grassi.
Come capire quando è cotto il pollo
La carne di pollo deve essere cotta con attenzione, in modo da esaltarne il gusto e apprezzarne la consistenza.
Esiste una tecnica semplice e casereccia, utilizzando il tatto per verificare la consistenza della carne.
Premendo infatti con le dita, possiamo valutare 3 fasi di cottura:
- se al tocco le dita affondano, il pollo è crudo;
- se al tocco la carne torna su lentamente, siamo a metà cottura;
- se la consistenza della carne è perfettamente elastica, il pollo è cotto.
É necessario comunque verificare, utilizzando un termometro da cucina, che la temperatura al cuore sia di 75 °C.
Come rosolare il pollo alla perfezione
Rosolare la carne in modo perfetto significa ottenere una crosticina croccante all’esterno, mantenendo il cuore morbido e succoso.
Vediamo insieme due modi per rosolare il pollo, in base al tipo di taglio che vogliamo utilizzare.
Innanzitutto, pre riscaldiamo la padella a fuoco lento per 5 minuti. Dopodichè, mettiamo la carne a cuocere, insieme ad olio o burro.
Se stiamo cucinando un petto intero, dobbiamo mantenere il fuoco basso, cuocendo la carne 8 minuti per lato.
Se, invece, abbiamo scelto dei tagli più piccoli, come le fettine sottili, è necessario rosolare a fiamma alta 4 minuti per lato.
In entrambi i casi, otterrai una fantastica crosticina esterna ed una rosolatura omogenea, conservando tutta la morbidezza della carne.
Consigli per una panatura senza glutine leggera e croccante
Oggi ti sveliamo alcuni trucchi per panare la carne di pollo in modo leggero e gustoso, utilizzando ingredienti senza glutine, perfetti per i celiaci.
La farina di riso, per esempio, risulta sempre molto croccante e può essere insaporita con la paprika dolce o altre spezie.
Anche la fecola e la maizena sono degli ottimi ingredienti con cui panare, abbinati ad esempio a deliziosi aromi come aglio, salvia o pepe verde.
Se ti mancano le uova o desideri una panatura più leggera puoi utilizzare in alternativa il latte.
Noi lo abbiamo abbinato alla farina di nocciole nelle nostre polpette di pollo al forno con ricotta, ceci e riso. Il risultato è stata un’esplosione di sapore e croccantezza!