Da tempo, il settore avicolo italiano è avviato sulla strada della sostenibilità ambientale. La svolta green alla base del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), così come la nuova impostazione della Politica Agricola Comune (PAC) e la Strategia europea che costituisce parte fondamentale del Green Deal sono evidenti rappresentazioni della via virtuosa che il settore ha già intrapreso.
La nuova strategia UE rappresenta il rafforzamento di un percorso da noi pienamente condiviso e del quale, nella nostra quotidianità, vogliamo essere parte attiva. Come noi, anche molte altre aziende hanno messo in campo tutte le loro forze per raggiungere l’obbiettivo comune di miglioramento. Infatti per l’attuazione di queste politiche, sono stati investiti oltre € 50.000.000 dalle aziende aderenti. Questi hanno contribuito ad accrescere l’impronta sostenibile del settore attraverso l’acquisizione e l’utilizzo di metodi e tecnologie innovative.
Il futuro è nell’innovazione e nella tecnologia, per produrre di più con meno risorse.
E i risultati tangibili ?
I risultati sono già visibili e misurabili, e lasciano presupporre ad un futuro sempre più positivo in termini di sostenibilità. Vediamo alcuni numeri significativi.
Ogni anno vengono prodotti 62.000.000 KW di energia elettrica proveniente da fonte rinnovabile e 17.300.000 MC di biogas/biometano proveniente anch’esso da fonte rinnovabile. 9.200.000 sono invece i metri cubi di acqua che annualmente vengono depurati e reimmessi nell’ambiente. Inoltre, ben il 90 % dei rifiuti prodotti viene completamente recuperato e riutilizzato.
Come si evince da questi dati, la circolarità nel recupero delle risorse e nell’ottica della riduzione degli impatti ambientali è ormai una realtà quotidiana e misurabile. Affinché si possa proseguire questa ascesa e quindi concretizzare l’auspicato equilibrio tra sostenibilità ambientale, sociale ed economica, è importante lo sviluppo di competenze adeguate. Per noi di Monteverde è importante investire nella formazione dei nostri operatori, costante e continua al fine di migliorare sempre di più le loro competenze da mettere al servizio della transizione ecologica.
Secondo una recente indagine Doxa, si stima che ogni azienda del settore avicolo dedichi in media 7 ore all’anno per la “formazione ambientale” di ogni operatore.
Quello della transizione ecologica è un cambiamento estremamente significativo, sia per quanto riguarda la portata dei suoi sforzi, sia per quanto riguarda il numero degli attori che ne prendono parte. Ognuno di noi nel suo piccolo può contribuire a questo miglioramento, per questo motivo siamo fieri di poter affermare che anche noi dell’Avicola Alimentare Monteverde stiamo percorrendo attivamente la strada della sostenibilità.